mercoledì 8 ottobre 2008

Ho ricevuto un regalo e lo condivido: una bella storia che parla di libri in modo poetico ed ironico. Ne troverete altre nel blog che vi consiglio di visitare.

http://fantastorieedintorni.blogspot.com/
Grazie Vipic

IL PAESE DEI LIBRI

Esiste nel mondo, chissà dove, un paese dove i libri sono la cosa più importante.
Naturalmente questo paese non poteva che chiamarsi: Il paese dei libri.
Tutti penseranno ad un paese dove le case sono a forma di libro con le pareti di carta, le strade ricoperte di parole e gli alberi a forma di penna per scrivere.
No, nulla di tutto questo. Il paese dei libri è un paese con case normali, strade normali, alberi normali, insomma nulla di differente da tanti paesi sulla faccia della terra.
C’è però qualcosa di strano in questo paese, tutti gli abitanti sono scrittori. Non scrittori famosi, anzi quando uno diventa un po’ famoso se va nella grande città e nessuno nel paese si ricorda più di lui.
In questo paese, scrivere è importante come mangiare, infatti i bambini piccoli imparano prima a scrivere, e poi a camminare.
Naturalmente, oltre scrivere, è importantissimo leggere, così importante che spesso il medico quando prescrive le medicine dice: - Tre volte al dì, dopo la lettura.
Per le strade ci sono cartelli che dicono: “ Vietata la sosta ai non lettori” oppure “Strada con obbligo di 50 pagine di lettura all’ora.
Poi, è facile sentire questi dialoghi: - Buon giorno signora Maria. Come scrive?
- Bene, grazie!
- E lei signora Carla?
- Benissimo, sto per avere un bel libro! Spero sia di Poesia!
Abbiamo già due bei Romanzi, uno storico e uno d’amore. Mio marito però vorrebbe un bel Giallo. Comunque, qualsiasi libro arriverà sarà un dono della Fantasia.
I bambini quando tornano a casa da scuola, la prima cosa che chiedono: - Cosa c’è di buono oggi da leggere?
E la mamma spesso risponde una bella Favola. Ma se domani farai il bravo ti farò trovare il tuo Fumetto preferito!
Anche le malattie sono insolite, le più comuni sono: il mal di congiuntivo, indigestione di avverbi, fratture dei periodi, anemia di idee, intossicazione da sinonimi, cecità ortografica, carie verbali.
Naturalmente sono malattie curabili, anche se a volte le più gravi, hanno bisogno di qualche esercizio di riabilitazione nella clinica di grammaticoterapia. Dove esistono specialisti in sintassi, morfologia e lessico che in breve tempo sanno fare diagnosi precise e trovare la correzione migliore.
In questo paese non esistono le età, si può scegliere la propria a seconda del libro che si vuol scrivere o leggere.
Ma in questo paese cosa si fa a scuola?
Semplice, le cose che non si possono imparare scrivendo o leggendo: si impara a riconoscere il profumo dei fiori; ad ascoltare il rumore del vento o della pioggia, ad accarezzare gli animali, a rincorrersi nei prati, a costruire un castello di sabbia, a sorridere agli altri, ad essere amici, a litigare e poi fare pace.

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